«Attimi di Gabriele e Tommaso è un grido di speranza, è quella voglia di tor­nare indietro camminando avanti a te­sta alta contro il blocco del tempo e loro regalano al lettore, che viene travolto, il movimento stesso del tempo che ritorna a scorrere impetuoso. (…) Nei versi e nelle fotografie l’amore di­venta il filo conduttore, l’ancora di sal­vezza dove aggrapparsi nel mezzo della tempesta perfetta. Tutti abbiamo biso­gno di noi per poter ritornare al mondo vivo dove vivere, ritornare alla vita che spazza via la noia dei muri di casa. La vita è fuori» (dalla prefazione firmata da Alessandro Capurso).

Parole e immagini: un binomio magico per esprimere paure e speranze del tempo incerto e surreale che stia­mo vivendo. Attimi cristallizzati e strappati allo scor­rere del tempo… quello stesso tempo che le vicende di questo 2020 hanno rallentato e poi sospeso, lasciando­ci attoniti e increduli a spiare il mondo da una finestra o a sperimentare forzatamente una diversa quotidianità, fatta di nuove consuetudini e ore dilatate. Ma la voglia di vivere dell’uomo è grande, così come lo è la sua capa­cità di riuscire ad approfittare di ogni situazione, anche la più difficile, per riscoprire qualcosa di nuovo.

I versi di Gabriele Zanini e le fotografie di Tommaso Putignano (Casa Editrice Les Flâneurs Edizioni e Collana: Rive Gauche) condividono la stessa “nitidezza”, il medesimo caratte­re spontaneo e immediato; una pagina dopo l’altra, ci parlano di amore, desideri, presenze e mancanze, cre­ando un tutt’uno intriso di vivo desiderio di tornare ad assaporare la piena libertà ma anche di imparare a go­dere del qui e dell’ora.